nel paese c'è la tipica ebbrezza
di quando si è raggiunta l'armonia
del cangiante
che muta.
Nessuna tipologia del vento,
solo un afferrarsi vicendevole.
Girare, il vento
lo rifarebbe.
Partendo da un'ignobile sofferenza, di nuovo, l'insolenza che, nonostante tutto, persiste in maniera subdola, cresce, prima lentamente, poi a un tratto, in un bagliore, mi acceca e mi esalta in una felicità affermata contro ogni ragione. (Georges Bataille)
Nessun commento:
Posta un commento