mercoledì 30 marzo 2011

dal dentista [entre temps]

I gesti nascono lenti, nel torpore di un faticoso impaccio,
come pesci armati dalla prodigiosa follia di risalire la corrente.
Aguirre furore di Dio, dove il sibilo delle cerbottane
fa del veleno un problema reale.
Il che, trasposto nell'interezza di una mattina,
la rende fulgida.

Valerio Magrelli

Preferisco venire dal silenzio
per parlare. Preparare la parola
con cura, perché arrivi alla sua sponda
scivolando sommessa come una barca
mentre la scia del pensiero
ne disegna la curva.
La scrittura è una morte serena :
il mondo diventato luminoso si allarga
e brucia per sempre un suo angolo.

[Ora serrata retinae]

domenica 27 marzo 2011

[nel frattempo]

Poesia naturale del carro
che aspetta col cavallo
il fieno,
nella radura fredda
serpeggia il vento,
delle ossa dei contadini
lo scricchiolio. Dopo
spegneranno il falò,
torneranno alla casa
dalle mattonelle blu,
la macchina da cucire,
i barattoli con i ricordi.
Staranno seduti, sì, lo faranno,
accenderanno una candela
sull’altarino, finalmente salvi.

- cuore provvisorio, 2010

sabato 26 marzo 2011

macelleria equina

[ricordi dolciastri]

de par le monde




De par le monde, la plupart des etres sont vrais
et, au-delà de ceux-là, le ciel immense est sans limites.
Dogen

Il cielo

Quella nuvola bianca nella sua differenza
insegue l'azzurro sempre uguale :
lentamente si straccia nella trasparenza
ma per un po' mi consola del vuoto universale.
E quando cammino per le strade
e vedo in ogni passo una partenza
vorrei accanto a me un bel viso naturale.

Patrizia Cavalli

venerdì 25 marzo 2011

crede nella dissoluzione

Appena uscito il pensiero
come una marea di ombrelli
in una vertigine di mancamento. Crede
nella dissoluzione della contraerea.

molti pennelli

Merveilleux le chemin de Han Shan
nulle trace de carrosse ni de cheval
les ravins convergent, difficile de s'orienter
les pic abrupts s'entassent, on ne sait combien de rangées
la rosée goutte dans mille sortes d'herbes
le vent murmure dans les pin rassemblés
à ce moment-là, égaré du sentier,
le corps demande à son ombre "où va-t-on maintenant?"
Han Shan


lunedì 21 marzo 2011

l'uomo come natura in evoluzione

A proposito di ecologia interiore ecco alcune considerazioni di Patrick Malle. Ecologia come riscoperta e conoscenza del nostro mondo interno. Oikos "la casa" e logos, "conoscenza". Tornare a casa finalmente.

"Une définition de méditer c’est aussi prendre soin de soi.

Abandonner l'ego, c'est abandonner les constructions toutes faites qui nous permettent d'aborder le monde, nos constructions préformées. Abandonner l'ego c'est accepter la déconstruction de la façon dont nous avons imaginé le monde, de notre mode de fonctionnement. C'est, un instant, abandonner, accepter que se déconstruisent toutes nos idées sur le monde. Le seuil c'est le moment où je ne pourrais plus déconstruire réellement l'ego et que je m’en tiendrai à un quadrillage mental qui me permet, illusoirement, de tenir dans la situation où je suis.

L’aspect écologique peut être compris comme une éternelle déconstruction puis reconstruction qui semble avoir accompagné le processus de l’évolution de la vie.

Utiliser les phénomènes, la création d’un concept, d’un objectif, puis accepter qu’il se déconstruise tout en récupérant l’énergie semble être la meilleure qualité que puisse présenter l’humain. Ce n’est pas différent de la nature, c’est la nature. S’il n’en isole pas l’action, l’homme est la nature en évolution."

Lena Sjoberg blog





domenica 20 marzo 2011

21 marzo: giornata mondiale della poesia

Amelia Rosselli

I

L'amore irrobustiva la sua anima. Il livore la rendeva tenue
e sottile.

Irrobustita la sua anima mandava brividi. Bastava un leggero
giogo; una scossa; un limite; una scossa al sistema nervoso
(la licenza dei poveri) per scambiare con essa l'intero
mondo.


i germogli del fico

"J'imagine un arbre, mon arbre, celui dont je me sens le plus proche: un chene, un sapin, un bouleau, n'importe quel arbre. Je me le représente, je m'identifie à lui, je le contemple - non pas avec mon oeil externe, mais avec mon oeil interne. Je le sens pour ainsi dire en moi, je me ressens comme cet arbre, tel qu'il se dresse là, calme et pas déplaçable, et neanmoins ce calme est un mouvement, un mouvement continué de la croissance: les racines s'enracinant toujours plus profondément dans le sol, toujours s'élançant vers la cime. Dans l'expiration, toujours aller plus profondément vers le bas, et dans l'inspiration, toujours croitre vers la cime. Mon arbre - je suis."
K.G. Durckheim


visage


presenze

                                                                                 

sabato 19 marzo 2011

Sun Ra - Berlin - 1986

POP LIFE BLOG

E' possibile conoscere una sconosciuta? Un po' sì e un po' no. Si va tra le pieghe. Una foto di città del nord-est, arance, musica condivisa e un'asciuttezza che graffia ma non ferisce.

www.tracciamenti.net/blog/


Richard Long

martedì 8 marzo 2011

Me imperturbe

Imperturbabile, a mio agio con la natura,
signore o signora di tutto, sicuro nel mezzo delle cose irrazionali,
impregnato come esse, passivo, ricettivo, silente com'esse,
scopro che le mie preoccupazioni, povertà, fama, debolezze,
delitti, sono meno importanti di quanto pensavo,
verso il golfo del Messico, o Mannahatta o il Tennessee, o
l'estremo nord o l'entroterra,
rivierasco, o boscaiolo, o agricoltore in ciascuno di questi
stati, o in quelli della costa, o dei laghi o nel Canadà,
ovunque viva la mia vita, oh, essere equilibrato in ogni
contingenza,
e confrontare la notte, le bufere, la fame, il ridicolo, gli
accidenti, le sconfitte, come sanno le piante e gli animali.

Walt Whitman

domenica 6 marzo 2011

Serge Bloch illustrateur

Empatia e identificazione

Differenza tra empatia e identificazione:

mentre l'identificazione è un meccanismo che mettiamo  in atto per evitare sentimenti di angoscia, colpa o perdita, prendendo la scorciatoia della confusione con l'altro, l'empatia serve a sentire e comprendere queste condizioni interne.


Power to the people





http://www.sergebloch.net/

martedì 1 marzo 2011

Tom Waits Kentucky Avenue

Non solo voi, tuttavia

Non solo voi, tuttavia, crepuscolo e calante marea,
non solo voi disegni falliti - né voi sconfitte, aspirazioni,
io ben conosco, ingannatori  divini, l'insidia del vostro
incanto;
all'ora prefissa da voi, per opera vostra, la luce e l'alta marea
- a tempo debito il giro sui cardini,
debitamente riprenderete, fondendo, le necessarie parti
discordi,
da voi intessendo, da Notte, Sonno, dalla stessa Morte,
il ritmo della Nascita eterna.

Walt Whitman